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31 Marzo 2020
Scrittura creativa – Maledetto Censore!
Livello di presenza mentale
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Oggi parliamo di scrittura creativa.
Oh sì, hai capito bene: scrittura creativa.
Niente di più remoto dai voli pindarici di uno scrittore innamorato della scrittura, ma semplici segreti utili a scrivere qualunque testo tu abbia deciso di stendere (un post social, un articolo del blog, un commento alla tua festa aziendale).
Questi consigli ti aiuteranno ad avere una traccia costante da seguire per creare contenuti sempre nuovi.
5 punti; quando scrivi impegnati a:
Tenere la mano costantemente in movimento
Non cancellare
Non preoccuparti dell’ortografia, punteggiatura, grammatica
Perdere il controllo
Puntare alla giugulare
Ecco i primi tre:
Tieni la mano in movimento
Non cancellare
Non preoccuparti dell’ortografia, punteggiatura e grammatica
Appena inizi a scrivere, il tuo cervello crea una figura a difesa dei tuoi segreti più intimi: io lo chiamo “il censore”
Il censore è una voce che sussurra: “lascia perdere, chi leggerà mai i tuoi scritti? Torna ai tuoi affari e lascia la scrittura agli artisti”
Lui è convinto di fare i tuoi interessi, in realtà sta solo evitando che con la scrittura tu riesca a raggiungere sfere “off limits” del tuo intimo.
Come far tacere il censore? Impossibile! A meno che tu non riesca a sommergere le sue parole con le tue, quelle che starai scrivendo.
Non preoccuparti di nient’altro che scrivere e lentamente la voce del censore apparirà lontana come lo sciabordio delle onde che si dissolvono sull’arenile.
Scrivi finché non avrai raggiunto i due prossimi punti.
Perdi il controllo
Punta alla giugulare
Sei entrato nella zona calda, nella parte in cui la scrittura diventa lo strumento per emergere.
Sei nella terra di nessuno, o delle tue emotività. Ti troverai a doverti confrontare con i venti in burrasca delle tue emozioni e il mare in tempesta delle tue paure.
Rimani calmo e continua a scrivere: è lì che troverai la vera fonte delle tue parole.
Ti avviso: il censore cambierà strategia e ti dirà: “Hai fatto un ottimo lavoro, può bastare per oggi” e invece è proprio lì che troverai le parole vere.
Non indietreggiare e se avrai paura scrivi. Anzi scrivine.
Troverai fiumi di parole vere che potrai rivedere in un secondo momento quando sarà arrivato il momento di correggere.
E ricorda “come ogni autore sa, scrivere è il più bel viaggio che ci sia”.
Have an essential day