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16 Giugno 2020

Se vuoi scalare la montagna ricordati di chiudere la bottiglia

Livello di presenza mentale

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Vuoi il meglio per il tuo business? Allora parti dalla bottiglietta stappata

 

Ti racconto una storia.

Per l’esattezza la storia te la riporto, perché a me l’ha raccontata uno dei miei maestri di scrittura e business (Massimo Petrucci)

La storia inizia così:

“Nella mia agenzia ho una delle ragazze che lavora con me, fa il grafico, è anche brava, però è distratta e spesso dimentica di mettere il tappo alla sua bottiglietta d’acqua.

Un giorno le ho spiegato che se non si disciplina a mettere il tappo a quella bottiglia prima o poi sbaglierà un lavoro per noi. Mi ha guardato, ha asserito con la testa ma dubito avesse compreso fino in fondo il mio messaggio.

Poi, quel giorno è accaduto e così delle sue stampe riportavano un evidente refuso, con relativo danno economico per noi (non enorme, ma comunque soldi persi).

Decisi di convocarla in riunione privata.

Chissà quale paternale si aspettava e chissà cosa ha pensato quando io le ho parlato proprio dell’importanza di imparare a mettere il tappo alla sua bottiglia. Mi ha guardato stranita, lo ammetto. Ma ha capito.

Così, da quel giorno, ha imparato a mettere il tappo alla bottiglia. Un piccolo miglioramento pratico che le ha insegnato ad avere consapevolezza nei dettagli delle sue attività. Così è diventata anche più attenta nel suo lavoro e, anche se di poco, abbiamo alzato l’asticella della sua performance.

Il senso è che sono le piccole attenzioni, da quelle linguistiche a quelle più pratiche, da quelle comportamentali a quelle più aleatorie e astratte a disciplinare e poi a modellare il nostro cervello verso un percorso di miglioramento e magari di eccellenza.

Quindi è fondamentale, per il tuo successo, partire proprio dal tappo della bottiglietta che hai sulla tua scrivania”

Gli artisti marziali di stampo giapponese la chiamano “zanshin” e significa presenza mentale.

Una presenza fisica e mentale totale, focalizzata e al contempo ampia da poter gestire un intero campo di battaglia.

Da dove sgorga lo zanshin? Dal dettaglio, dalla cura del dettaglio; anche minimo, anche apparentemente insignificante. Tutto conduce alla vittoria.

Ecco, le parole del mio amico – e mentore – Massimo mi hanno ricordato proprio l’importanza del dettaglio minimo come prima pietra miliare sulla strada del successo.

E tu pensi ancora che una bottiglietta stappata non sia altro che una semplice bottiglietta senza il tappo?

 

Have an essential day

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